
di Nicola Belfiore
Domenica 20 luglio la piazza Maria SS. della Provvidenza si è riempita di auto d’epoca, una tipologia di eventi che accende in noi il ricordo ancora vivo del compianto professore Gaetano Pantano, antesignano di simili eventi, collezionista, esperto ed estimatore di auto d’epoca. La nostra piazza, per la sua particolare collocazione e grandezza, ha accolto raduni di ogni genere, ospitando club ed associazioni che condividono questa passione. Domenica scorsa, nella canicola di una giornata assolata, la sfilata d’auto d’epoca portava la regia del club “L’epoca che fa strada” di San Piero Patti che ha voluto mettere in mostra più di sessanta autovetture “pregiate”. Un mercato, quello dell’auto d’epoca, come ha sottolineato lo stesso presidente Giorgi Antonino, in leggera crisi in quanto diventa sempre più difficile e costoso mantenere le autovetture in perfetta efficienza e a livello competitivo. Presenti, nel variopinto e diversificato scenario, diverse X1/9, la mitica Lancia Delta HF, duetti Alfa Romeo ed una “vanitosa” fiat 126 Giannini col motore in bella vista lucido e aggressivo. Dalle poche parole che abbiamo scambiato col giovane presidente è emerso l’interesse da parte dei giovani per lo specifico settore automobilistico ed un aspetto sociale aggregante non di poco conto. “Si organizzano eventi anche per stare insieme e scambiarsi notizie e passioni per le quattro ruote”. Un segnale incoraggiante come recupero e valorizzazione dei rapporti umani, oggi sempre più rari, soppiantati, purtroppo, dai social e dalle distrazioni del web.