Salva articolodi Nicola Belfiore
Dopo i “sedici anni di vergogna”, articolo pubblicato su M.N. il 30 novembre del 2024, qualcosa si è mosso. Il sindaco Antonino Todaro ha preso l’impegno di risolvere questa ultra decennale questione. La determinazione del primo cittadino mi è stata espressa in un incontro in presenza nel suo ufficio dove, documenti alla mano, mi ha esposto in modo chiaro tutta la “pratica” che riguarda il museo delle armi del castello, realizzato dal maestro Averna. Una ricostruzione dettagliata, che anche attraverso informative scritte agli uffici di competenza, ha acquisito chiarezza nel mare magnum del disordine e della superficialità di un passato amministrativo latitante. Un momento di trasparente e cortese disponibilità che il sindaco Todaro ha voluto dedicarmi con la volontà precisa di giungere, in un modo o nell’altro, ad una definitiva soluzione della questione citata. Dopo l’accordo transattivo col maestro Averna sulla cifra da corrispondergli, rimangono solo due strade da percorrere, questo sostiene il sindaco Todaro, ovvero: un contributo dall’Assessorato Regionale, nella prossima finanziaria, oppure dividere in due trance il debito e portarlo in consiglio comunale come debito fuori bilancio. “Io l’impegno nei confronti di Averna intendo mantenerlo”, queste le parole testuali ed inequivocabili del sindaco Todaro a conclusione di una serena discussione dove si è dato atto che nei confronti del mastro Averna rimane, per la comunità di Montalbano, un chiaro riconoscimento dei meriti per aver realizzato una esposizione d’armi che a tutt’oggi dà valenza al ticket d’ingresso in un bellissimo castello, altrimenti vuoto e spoglio di ogni arredo o cimelio.
