Il 19 novembre del 1921, in un periodo storico di crisi a ridosso della fine della prima Guerra Mondiale, nasceva Giuseppe. Uomo di tempra eccezionale, il signor Ferrarotto nella sua vita ha affrontato sacrifici e lavoro per portare avanti con dignità la sua famiglia. Nei suoi racconti ricorda anche i suoi anni trascorsi in Germania, di cui due come prigioniero. In quella terra straniera, però, ha trovato anche una donna che lo ha fatto così innamorare da decidere di sposarla. Anni in cui il detto “donne e buoi dei paesi tuoi” era quasi un veto, Giuseppe si presentava a Montalbano con la bella moglie straniera, trasgredendo la ferrea regola. La sua seconda moglie, poi, lo rende padre per ben sei volte ed i doveri del capo famiglia si amplificano in modo esponenziale che però, tra alti e bassi, Giuseppe è riuscito ad assolvere appieno. Il 23 marzo del 2009 convola a nozze per la sua terza volta e, tra gioie e sofferenze legate alla malattia, è approdato al ragguardevole traguardo dei 100 anni. Al suo fianco, alla festa organizzata per lui, oltre alla moglie, agli amici ed a suo figlio Nino, oramai in simbiosi col padre, c’era il suo medico curante il prof. D’Amico Ferdinando, direttore dell’unità operativa di Geriatria del “Barone Romeo” di Patti, nonché presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria: “Sono qua nella veste di amico di Giuseppe e ci tenevo a trascorrere questa serata in sua compagnia. Giuseppe è stato uno dei 14457 centenari in tutta Italia che con lui hanno festeggiato nel suo stesso giorno”. Lucido nei pensieri e brillante nel suo dialogare, il signor Ferrarorro, dopo aver ringraziato tutti per la piacevole e bella serata, ha chiuso i festeggiamenti con il rituale soffio sulle candeline ed il brindisi di rito. Anche la redazione di Montalbano Notizie porge gli auguri al signor Ferrarotto Giuseppe per i suoi…primi 100 anni.